Galateo del matrimonio – aggiornamento 2020
Martedì 2 giugno 2020
A differenza di quello che può sembrare, visto che a volte mi esprimo con la decisione tipica della signorina Rottermeier, non sono una feroce guardiana del galateo.
Il galateo è l'insieme delle regole di comportamento, regole da adottare per coltivare buoni rapporti sociali. Il galateo negli anni cambia e si evolve, non ha quindi senso, secondo me, rifarsi a dettami di 200 anni fa perché la società è davvero molto cambiata.
Ma.
Ci sono delle cose che rimangono valide nei secoli e nei secoli (Amen) e che non passano certo di moda solo perché il trend del momento è lo stile jungle o boho chic.
La prima fra tutte è la buona educazione, la cui mancanza non è mai giustificabile, nè per una sposa sotto tensione né per un invitato stressato dalla giornata.
Il matrimonio è un evento sociale e socializzante, che ci piaccia o no il modo in cui vi ci approcciamo dice molto di noi e dei nostri valori. In questo post non ti parlo di allestimenti, palette, design, ti elenco una lista di cose a cui ti prego di fare attenzione, qualsiasi sia il mood o il budget del tuo evento.
Inviti – Invito e partecipazione sono due cose diverse.
La partecipazione si consegna a chi è invitato ad essere presente alla sola cerimonia. Perché invitare qualcuno alla sola cerimonia? Amici dei genitori, vicini di casa, ex colleghi, ex compagni di scuola, sono persone che hanno fatto parte della nostra vita e con cui abbiamo il piacere di condividere un momento importante ma che per svariati motivi non possiamo invitare anche al ricevimento (quella cosa che succede in location o al ristorante).
L'invito invece è una aggiunta alla partecipazione, che specifica che la persona o le persone a cui è indirizzata la busta sono invitate alla cerimonia e anche al ricevimento. Per questo si è soliti usare per l'invito un secondo biglietto, più piccolo, da inserire nella stessa busta della partecipazione.
Le persone e gli sposi fanno spesso confusione tar queste due cose, tanto che a volte nascono incomprensioni perché il testo dell'invito non è chiaro (all'interno di “Mi sposo! E adesso?”, il mio mini-corso gratuito, te ne parlo in modo molto dettagliato).
Se decidi di invitare alcune persone solo alla cerimonia sappi che gli dovrai almeno dei confetti e dovrai salutarli di persona dopo il rito.
Se preferisci non ci siano dubbi per nessuno, evita gli inviti alla cerimonia e usa un unico biglietto in cui includere partecipazione e invito.
Come ho spiegato nel post della settimana scorsa, l'invito non è il biglietto di ingresso al tuo matrimonio, quindi non usarlo per dare indicazioni su liste nozze e cose simili (non-scrivere-l'iban-sugli-inviti!).
Cerimonia – Amo le spose che indossano il chiodo se devo dirti la verità, non credo quindi che una sposa debba per forza avere il velo lungo e lo strascisco. Ma se decidi di sposarti in chiesa ci sono alcune cose su cui non bisogna discutere:
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tutti attendono l'arrivo della sposa in chiesa
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lo sposo aspetta la sposa all'altare (deleghe a questa cosa le ho già concesse ed erano cariche di significato)
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i cellulari devono essere spenti e non si disturba il lavoro del fotografo
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se hai i guanti li devi togliere appena arrivi all'altare e poi non li rimetterai mai più
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niente anelli (almeno sulla mano sinistra)
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niente spacchi vertiginosi
Stile – Ogni coppia ha la propria personalità e questa si deve manifestare in matrimoni diversi uno dall'altro. Qualsiasi sia lo stile, il mood, il colore del tuo matrimonio, la cosa importante è che sia tutto armonioso.
Quando tutto è coordinato e curato, gli invitati si sentiranno più che mai ospiti graditi e tu sarai una perfetta padrona di casa (la location è casa tua per un giorno), quindi la prima cosa che deve avere stile è il comportamento della sposa. Può anche piovere all'improvviso ma ti prego di non lasciarti andare a scenate, non aggirarti ubriaca e, se fumi, fallo dietro le quinte.
Lista degli invitati – Questa è una questione molto complessa e non è un argomento facile da trattare. Ma se devo essere sincera in questi anni ho visto che l'unica cosa che è riuscita sul serio a minare la buona riuscita di un evento è stato il comportamento di alcuni ospiti.
Le dinamiche familiari sono complicate a volte, ma in generale ti invito a fare una riflessione sul tipo di persone che inviterai al tuo matrimonio.
Estremizzo per rendere l'idea: se la maggior parte delle persone che devi invitare apprezzerebbe molto uno spiedo in oratorio (lo spiedo è un tipico piatto bresciano, lo uso come esempio perché è usato per quei momenti conviviali super informali) non cercare di imbrigliarli dentro ad una giornata degna di Kate Middleton. Ne uscireste tutti scontenti! Se le cose stanno così la soluzione può essere organizzare un matrimonio molto intimo ed elegante e poi organizzare una seconda festa a nozze avvenute con gli amici più scalmanati. Il galateo lo prevede e riusciresti in questo modo a coniugare due esigenze opposte.
Quanto è importante per te il bon ton? C'è qualcosa che ti preoccupa in particolar modo rispetto al galateo? Raccontamelo nei commenti!
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Sono Valeria Ferrari, wedding planner, e sono qui per organizzare il vostro grande giorno. Leggi di più...
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