Non moltissime a dire la verità, ma sono iscritta ad alcune newsletter che settimanalmente raggiungono la mia casella di posta. Quelle che hanno attirato maggiormente la mia attenzione in questi ultimi giorni sono quelle di shop online (arredamento, oggettistica) che mi invitavano a festeggiare il Natale. “E' già ora?”, mi sono chiesta.

Essendo e-commerce, questi siti ovviamente cercavano di invogliarmi a fare acquisti sul tema per decorare l'albero e comprare regali, devo dire con offerte interessanti anche, ma fortunatamente avendo concluso il mese di settembre pagando il bollo dell'auto il budget per lo shopping al momento è azzerato, quindi questi messaggi hanno avuto il solo risultato di farmi riflettere sul tema “fuori stagione”.

L'idea di acquistare durante il corso dell'anno oggetti da mettere sotto l'albero non è affatto sbagliata. Non faccio molti regali a Natale, per lo meno non li compro per molte persone, ma in effetti ho l'abitudine di pensarci per tempo. Se durante i saldi estivi mi imbatto in qualcosa che mi fa pensare istantaneamente ad una mia amica, gioco d'anticipo e mi accaparro quell'oggetto che so che le piacerà tanto, facendo felice lei e me, che magari non avrei potuto farle quel dono a prezzo “pieno”.

Allo stesso modo, procurarsi il materiale necessario per allestimenti, bomboniere, accessori per damigelle, ma anche scarpe per la sposa o banalmente le valige per il viaggio di nozze durante i saldi o promozioni spot nei negozi, che ci capita di visitare molti mesi prima del matrimonio, è un modo per dare un taglio alle spese e, soprattutto, comprare senza quel senso di compulsività provocata dall'ansia da preparativi. La cosa importante è che gli acquisti facciano parte di un contesto che vi sia chiaro, un progetto che vi sappia indicare cosa veramente vi potrà servire e cosa no. Comprare candele a profusione solo perché sono scontate quando vi sposerete in pieno giorno non è una scelta saggia!

“Fuori stagione”, parlando di matrimoni, significa anche scegliere una data che non sia compresa tra l'inizio della primavera e la fine di settembre. Come per il turismo, l'alta e bassa stagione si definisce in base alle richieste in un determinato periodo, così ecco che nei mesi più freddi il numero di attenzioni rivolte a location e ristoranti diminuisce di molto. Come ho avuto modo di scrivere nell'eBook, se la vostra priorità assoluta è una serata danzante al chiaro di luna, dovrete trovare altre voci del budget su cui lavorare, ma se siete possibilisti in merito alla data e alla stagione allora potreste pensare ad un periodo dell'anno più freddo (a meno che non optiate per un destination wedding e voliate su una spiaggia caraibica a pronunciare i vostro sì).

I vantaggi economici sono parecchi e non vanno sottovalutati. Come ho detto prima, la richiesta per location e ristoranti è più bassa, quindi se già di default le strutture non prevedono un listino prezzi ribassato rispetto al periodo estivo, sicuramente le possibilità di negoziazione sono maggiori. Di solito, il risparmio in questo senso si aggira attorno al 20%, ma se ad un periodo freddo aggiungete un giorno infrasettimanale allora rischiate di concludere l'affare del secolo! Allo stesso modo, i professionisti che si occupano di matrimoni (fotografi, fioristi...io...), nel periodo invernale raramente hanno una cerimonia a settimana da seguire, quindi saranno certamente disposti a farvi delle proposte interessanti a livello di prezzi per lavorare in un periodo che altrimenti sarebbe quanto meno tranquillo. Senza contare che questo vi garantirebbe un servizio anche migliore, avendo tutte per voi le attenzioni che in luglio sarebbero suddivise in altri quattro o cinque clienti.

Sposarsi in bassa stagione comporta anche una luna di miele in un periodo in cui il turismo di massa è fermo, permettendovi di organizzare un viaggio full optional a prezzi contenuti. Attenzione però, quando parliamo di mesi invernali escludiamo le vacanze natalizie, quando invece i prezzi di voli aerei e resort riprendono a lievitare.

Se è vero che in inverno le condizioni meteo sono rischiose, vi ricordo le ultime due estati (specialmente quest'ultima!), quando in gran parte d'Italia non ha praticamente mai smesso di piovere e tanti wedding party pensati in parchi e giardini hanno ripiegato su saloni e verande. La temperatura non ideale può però essere compensata da un'atmosfera intima e familiare che il sole di ferragosto non potrebbe favorire. Complici le leggi del commercio, i centri storici iniziano a festeggiare il Natale sempre prima, quindi il tema del Natale è sfruttabile già da fine Novembre se vi va. Un albero di Natale da addobbare tutti assieme e un caminetto acceso faranno sentire voi e i vostri amici una grande famiglia. E cosa più di un matrimonio celebra la gioia di essere uniti con i propri cari?

Insomma, un periodo dell'anno meno classico potrebbe riservare delle piacevole sorprese, perché non iniziare a pensarci?

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