Ospiti che vengono da fuori: alloggio e welcome bag
Mercoledì 12 giugno 2013
Tra tutte le persone che parteciperanno al vostro matrimonio, ce ne sarà sicuramente qualcuna proveniente da un'altra città, o addirittura da un altro stato, che necessiterà di pernottare nella zona in cui celebrerete le nozze. Che si tratti di una notte o due, è logico che quello dell'hotel rappresenta un costo aggiuntivo al budget delle nozze: il budget dell'invitato o degli sposi?
In questi casi infatti si pone il problema di chi si deve occupare della sistemazione degli ospiti e di chi dovrà saldare il conto. Gli sposi devono far fronte a spese piuttosto onerose nei mesi precedenti alla nozze, tra ricevimento, allestimenti e, soprattutto, la nuova casa da arredare, parliamo di cifre davvero ingenti! Un invitato, dal canto suo, è tenuto a fare un regalo alla coppia, a procurarsi un abito adeguato ad una cerimonia se già non ne possiede uno, a spostarsi dalla propria città e, come dicevamo, ad organizzarsi per avere un appoggio prima e dopo il ricevimento se la distanza è proibitiva. Insomma diciamo pure la verità: partecipare ad un matrimonio non è "gratis" per nessuno!
Come gestire questo aspetto quindi? Il galateo prevede che siano gli sposi (e le loro famiglie eventualmente) a sobbarcarsi questo onere, provvedendo alla prenotazione delle stanze e al saldo del conto. Certamente, non è necessario che la struttura scelta sia una resort a cinque stelle, ma sono sicura che nessuno vorrebbe far dormire i propri ospiti in un ostello della gioventù. Il "dovere dell'ospitalità" non significa che dovete organizzare per loro una vacanza, potete limitarvi a prenotare delle stanze per la sera precedente al matrimonio se la cerimonia è prevista di mattina, oppure per la notte seguente se le nozze saranno celebrate di pomeriggio (con conseguente banchetto serale). Fin qui quello che il galateo definisce come "buona educazione".
La realtà dei fatti è che, specialmente nel periodo storico che stiamo attraversando, offrire un alloggio a parenti e amici risulta quasi impossibile per moltissime coppie. Come comportarsi? La sincerità è sempre l'arma migliore. Nel momento in cui consegnerete la partecipazione agli invitati, spiegate che la loro presenza per voi conta molto ma che purtroppo non potrete sobbarcarvi determinate spese, starà a loro quindi decidere se partecipare e come organizzare la trasferta.
Per rendere le cose più facili, potete adoperarvi per fornire agli "invitati fuori porta" una lista di strutture ricettive che avrete precedentemente contattato e con le quali avrete concordato un prezzo di favore. Al loro arrivo fate trovare nella stanza una welcome bag, nella quale avrete inserito tutto quello che potrà servire per partecipare al vostro matrimonio e godersi una località per loro (forse) sconosciuta. Dalle cartine stradali ai depliant dei parchi di divertimento della zona, passando per prodotti enogastronomici locali, fino alla cravatta coordinata con la palette scelta per il matrimonio: la welcome bag è una spesa che potete sostenere!
Non dimenticate, in ogni caso, di fornire mappe e dettagli logistici anche agli altri invitati, in concomitanza con la consegna degli inviti o sfruttando a dovere tutte le potenzialità del vostro wedding web site.
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Images Credits: marthastewartweddings.com; classicbride.blogspot.com; elizabethannedesigns.com; angelawilsonphotoblog.com; lover.ly; destinationweddingmag.com; etsy.com
Sono Valeria Ferrari, wedding planner, e sono qui per organizzare il vostro grande giorno. Leggi di più...
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