Oggi ti mostro una cosa nuova!

Se mi segui anche su Instagram forse ricorderai che un paio di settimane fa ti ho mostrato il dietro le quinte di una giornata molto particolare. Ero in un cantina sul lago di Garda con tante altre persone, qualcuno truccava, qualcuno trasportava sedie, altri stappavano bottiglie di vino...cosa stavamo combinando?

Quella giornata è stato l'atto finale di un progetto che ho avuto in mente (nonché in pdf in una cartella dedicata) per molto tempo.

Ti sto parlando di uno styled shoot, un servizio fotografico che ho ideato e organizzato in prima persona. Cosa significa?

Partendo dal mio concept ho realizzato un progetto e l'ho sottoposto ad alcuni professionisti chiedendo che mi aiutassero a realizzarlo. Nulla di diverso da quello che faccio per un matrimonio in fondo, con la differenza che in questo caso ogni dettaglio era ed è stata una mia scelta.

Il concept ti dicevo: non volevo inscenare il classico matrimonio con sposa-sposo-taglio della torta, che è quello che avviene per quasi tutti gli shooting che vedi su Instagram (tieni a mente questo passaggio perché ci torneremo tra poco). Quello che ho immaginato è un evento che adorerei organizzare e ancora di più amerei vivere come ospite!

Specialmente quando gestisco dei destination wedding mi capita di aggiungere altri piccoli eventi come le cosiddette welcome dinner o brunch del giorno dopo.

Sono appuntamenti che a mio avviso devono essere rilassati e celebrare una volta di più l'amicizia, ma non per questo devono essere lasciati al caso o trasformarsi in una serata in pizzeria. Poi per carità, siamo in Italia e la pizza ci sta sempre bene!

Quindi ho progettato la mia idea di stare insieme: partecipata, rilassata, informale, stilosa. Un evento che stravolga la timeline e con al centro l'idea di condividere.

Per quanto mi riguarda uno dei più grandi piaceri della vita è il buon cibo e non è un caso se ogni volta che c'è qualcosa da festeggiare ci si ritrova sempre attorno ad un tavolo.

Così il cibo diventa protagonista e il centrotavola non è floreale ma gastronomico, pronto per essere vissuto e condiviso con gli amici più cari.

La mise en place è essenziale sì, ma non semplice. E' informale certo, ma non trasandata. Credo sia una tavola in cui tutti i commensali si sentano benvenuti e accolti, il regalo più bello si possa fare ad un ospite.

Cosa ti puoi portare a casa da questo shooting? L'atmosfera, l'idea del mix and match, la tipologia di location, la voglia di qualcosa di diverso.

Moltissime delle immagini che ammiri su Pinterest o Instagram sono frutto di styled shoot, lo sapevi? E' uno strumento che i professionisti del wedding utilizzano per fare esercizio e farsi pubblicità. Io lo utilizzo soprattutto per sfornare nuove idee, mettermi alla prova con qualcosa di nuovo, soprattutto testare i fornitori prima di coinvolgerli in un vero matrimonio (sì non è facile diventare un mio fornitore di fiducia ma chi lo diventa è di un livello altissimo sotto vari punti di vista).

Sono lavori molto belli e sognanti, ma devi far attenzione a non confonderli con la realtà di un matrimonio da organizzare. Per esempio nella maggior parte dei casi, in uno styled shoot la mise en place non è realistica. Vuoi per l'utilizzo degli spazi a tavola, vuoi per la quantità di materiale utilizzato, oppure perché così com'è renderebbe il servizio dei camerieri impossibile.

Trovo invece che tutto quello che è stato pensato per questo servizio fotografico sia replicabile e non vedo l'ora di farlo sul serio per i miei futuri sposi!

Io sono pronta a creare qualcosa di così autentico per te e i tuoi ospiti. E tu? Qui trovi i miei contatti, sai dove trovarmi!

 

Concept&planning – Valeria Ferrari

Ph – Valentina Fraccaroli

Food&set up – Love banqueting

Stationery – Bee in love

Flower&dresses – Flow

Mua – Flavio Cesaretti

Mua – Irysh make up

Shoes – Cocama Cerlongo

Venue – Famiglia Olivini

Amazing models:

   - Giorgia e Alessandro

   - Sara e Fabio

   - Erica e Alessandro

   - Giorgia e Luca

   - Silvia e Daniele