Il sogno di cui ti parlo oggi è quello di Camilla e Brian, che desideravano tantissimo una location idilliaca per il giorno che li avrebbe visti diventare moglie e marito. Quando li ho conosciuti, durante quello che sarebbe stato il primo di tanti appuntamenti Skype a tarda sera, questa è stata la loro prima richiesta e mi è parso chiaro che non si sarebbero mai accontentati di una villa qualsiasi.

Il giorno in cui li ho accompagnati a visitare le location che avevo selezionato per loro lo ricordo bene. Tutte belle sì, ma volevano qualcosa di magico e quella magia l'hanno trovata sulla riva di un fiume che, già lo sentivano, avrebbe stupito tutti i loro amici. Camilla un po' dubbiosa per il piano B che sarebbe stato un pochino pericolante, Brian invece decisissimo: si sarebbero sposati lì! E così, con il “dove” sistemato, hanno preso il via tutti i preparativi, con i nostri brainstorming per capire che strada prendere e per capire presto che, con due viaggiatori come loro, non si poteva non inserire mappe e valige da qualche parte!

I miei due sposi sono viaggiatori veri, visitano l'Italia in sella alla loro moto e girano il mondo scoprendolo per davvero, lontano dalle classiche mete del turismo massificato. Due ragazzi adorabili e carinissimi, volevano una festa elegante ma informale e molto sobria. Camilla non ha voluto assegnare i posti a sedere quindi ogni invitato ha trovato una mappa con le indicazioni di come muoversi in location e di come godersi la serata.

Ma prima, la cerimonia. Centro storico di Mantova, un caldo pomeriggio di luglio, una bellissima chiesa rotonda e tanti turisti impegnati a dare gli ultimi consigli e benedizioni allo sposo. Finché non è stato il momento di accomodarsi tra i banchi per aspettare l'arrivo della sposa. Radiosa e divertita, ha raggiunto il suo Brian ed, insieme, hanno camminato verso l'altare. Un'entrata inusuale ma sapevo che era una cosa importante per loro e vederli varcare la soglia della chiesa è stata un'emozione per me! La messa, lo scambio degli anelli, il lancio del riso e poi via verso il fiume, anche se nessuno poteva immaginare quanto sarebbe stato bello festeggiare in una location così unica (tanto che l'ho inserita tra le mete di Write my wedding, ricordi?).

Tutti gli ospiti erano andati a sbriciare il sito web della location, ma una volta varcato il cancello sono rimasti tutti estasiati, le immagini non rendevano certo giustizia! E così tra risate, musica, buon cibo e piedi scalzi la festa è proseguita fino a notte fonda, con i miei sposi che non la volevano proprio smettere di ballare. 

Sono molto orgogliosa di questo matrimonio, un po' perché il risultato soddisfa molto il mio senso estetico ma parecchio perché so che quello che abbiamo ottenuto, io e le persone che hanno lavorato con me, è stato esattamente quello che Brian e Camilla desideravano. Non c'è soddisfazione più grande per me di ricevere le recensioni dei miei sposi e di sentirmi dire che tutto è stato ancora meglio di come lo avevano immaginato!

Brian e Camilla se lo sono proprio meritati un giorno così, non sto qui a raccontarti la loro vita ma ti assicuro che hanno delle giornate molto molto lunghe, durante le quali danno sempre il meglio di sé e non so come abbiano trovato il tempo di dare retta a questa wedding planner tutta presa dall'organizzare le loro nozze :-)

Prima di lasciarti alle immagini concedimi un attimo autocelabrativo: questo matrimonio è così particolare e incantato che è stato scelto per la pubblicazione da “Rock my wedding” uno dei migliori wedding blog internazionali (scusami ma sono attestati di stima che a noi wedding planner fanno tanto piacere!).

Tu cosa mi dici? Ti piacerebbe una location come questa per il tuo grande giorno? Come dev'essere la tua location ideale? Raccontami tutto nei commenti qui sotto e, se devi iniziare ad organizzare le tue nozze, scarica l'eBook gratuito “Mi sposo! E adesso?”, vedrai che ti sarà utile. Baci!

Credits

Planning and design: io!

Photopraphy: Halo wedding

Flower designer: Nibel Atelier