Come scegliere il catering per il tuo matrimonio
Martedì 21 aprile 2015
Di tutte le scelte che dovrai fare per il tuo matrimonio, ce n'è una che influenzerà non poco la percezione che gli invitati avranno della tua festa.
Della tonalità dei fiori e della forma del tableau resterà memoria nel tuo album fotografico, ma quello che gli ospiti si porteranno a casa e non scorderanno più sono le sensazioni vissute durante il tuo grande giorno.
L'emozione, la gioia, a volte non si riesce a definire esattamente un sentimento ma si sa solo che c'è, o c'è stato. I cinque sensi sono un ottimo modo per richiamare ricordi lontani, presente la memoria involontaria di Proust? Proprio come il sapore delle madeleine insegna, tra tutte le nostre capacità percettive, il gusto gioca un ruolo importantissimo.
Ecco quindi che scegliere un menù in grado di accontentare e coccolare le papille gustative di tutti diventa essenziale, anche se il compito potrebbe rivelarsi più complicato del previsto. Se hai scelto una location che richieda il coinvolgimento di un catering, come è possibile scegliere quello giusto?
Se non hai referenze dirette e inizi la tua ricerca interpellando Google, fai una prima scrematura leggendo commenti e referenze. Una volta fatta la prima cernita e ricevuti i preventivi, verifica la completezza delle informazioni che hai ricevuto. Hanno già inserito delle proposte indicative di menù? Hanno già dato un'indicazione precisa di cosa è compreso nel prezzo proposto e cosa no? Hanno allegato un esempio di contratto dove spiegano le modalità e i tempi di pagamento? Ti hanno richiamato dopo averti spedito il preventivo per verificare che sia tutto chiaro? Tutti questi dettagli possono farti capire il livello di attenzione che l'azienda mette nel seguire e ascoltare il cliente (dando per scontato che cucinino sul posto e non si limitino a scaldare i cibi).
Quando arriverai al passo successivo, quindi prendere appuntamento per conoscere il responsabile di riferimento, capirai quanto le loro proposte siano davvero personalizzabili oppure se sono soliti offrire un paio di menù standard tra i quali scegliere. Non farti ingannare da sorrisoni che dichiarano “Certo nessun problema, si può fare tutto!”. Non è vero che si può fare tutto, non sempre. Apprezza chi ti mette di fronte a delle criticità e ti propone delle alternative.
Cerca di capire se il loro stile si sposa con il tuo. Alcuni catering propongono ambientazioni elegantissime ma molto classiche, quando magari tu hai voglia di un buffet allegro e informale.
Anche per una questione di tempistiche, ti consiglio di non testare dieci catering diversi, faresti davvero confusione! Concentrati sui due-tre catering che ti convincono di più e, dopo averli provati, fai la tua scelta. Non tutti i catering offrono una degustazione gratuita prima che sia stato firmato un contratto, puoi chiedere di organizzarne una a pagamento per fugare ogni dubbio. Oppure fatti dire se e quando organizzeranno un open day per futuri sposi: non avrai un menù personalizzato ma proverai la loro cucina e testerei la qualità del servizio (i camerieri sono veloci? Gentili? Discreti?).
Verifica il capitolo bevande e preferisci un catering che non ponga limite ai rifornimenti di acqua e vino, anche perché se viene sforata la quantità stabilita il costo degli extra può diventare davvero molto salato!
Si ma il prezzo? Il costo di un buon catering dipende da diverse variabili, non ultime la qualità delle materie prime utilizzate e il numero di personale impiegato. Se e quando chiederai una riduzione del prezzo proposto in preventivo, verifica che per concedertela non venga diminuito il personale a disposizione del tuo evento.
Cose che possono aumentare il budget? La scelta dei vini, una wedding cake particolare, l'open bar a fine serata, menù da adulti per i bambini che invece apprezzerebbero dei menù bimbi pensati solo per loro (e che costano almeno la metà).
Anche le mise en place possono avere dei costi diversi, verifica quale allestimento è previsto con la proposta base e quanto costa avere delle sedie o un tovagliato differente.
Sull'eBook “Mi sposo! E adesso?” puoi trovare alcuni tips e liste di domande da rivolgere ai fornitori per capire se stai facendo la scelta giusta (scaricalo, è gratis!).
Vuoi raccontarmi cosa prevede il menù del tuo matrimonio? Pranzo da gourmet e 10 portate esclusive o un menù a km zero ricco di ricette locali? Ti aspetto nei commenti qui sotto!
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Grazie Mariangela!
Complimenti per la chiarezza di scrittura e la semplicità di comprensione!
Grazie Anna!
ciao Valeria le tue segnalazioni sono sempre pillole di saggezza ed ispirazione. Grazie a presto!!!!
Sono Valeria Ferrari, wedding planner, e sono qui per organizzare il vostro grande giorno. Leggi di più...
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