Siamo abituate a vederle, impeccabili e sorridenti, nelle immagini che sbirciamo su Pinterest e nei tanti film che arrivano da oltreoceano, oppure nei programmi televisivi mentre litigano per chi sarà la più bella.

Le damigelle d'onore sono delle figure molto importanti nella cultura anglosassone, un po' per l'iconografia che le incorona come protagoniste di un evento importante, un po' per il ruolo che svolgono. In Italia si cerca di imitare questa tradizione assegnando il ruolo di damigelle alle amiche della sposa e quello di damigella d'onore alla testimone, lasciandoci sfuggire però che il compito di una damigella non è solo quello di essere vestita allo stesso modo delle altre ragazze: è chiamata a svolgere delle precise ed importanti mansioni a livello organizzativo e a reggere uno stress non indifferente.

E' vero che anche da noi la migliore amica della sposa, che solitamente viene scelta come testimone, di solito si occupa di organizzare l'addio al nubilato e presenziare alla scelta dell'abito, diciamo solo che negli Stati Uniti, per esempio, il ruolo della damigella d'onore è ben più codificato, quindi nel momento in cui si accetta di ricoprire questo ruolo si accettano tanti incarichi, anche impegnativi, da seguire e supervisionare. Qualche esempio? Scelta dell'abito; prove trucco e acconciatura; organizzazione bridal shower e addio al nubilato; contatto con i fornitori e collaborazione con il fiorista per la scelta del bouquet; presenza fin dai primi momenti di preparazione il giorno del matrimonio; sistemazione degli invitati ai tavoli; gestione degli imprevisti che si possono verificare.

E' un compito serio e rispettato, tanto che le altre damigelle, in caso di disaccordi, dovranno adeguarsi alle scelte della “capo gruppo”. Le damigelle sono gli angeli custodi della sposa, saranno loro ad aprire il corteo che vedrà entrare la sposa in chiesa, loro ad aiutarla nella gestione degli ospiti, a spedire inviti e ad organizzare eventuali trasferte o pernottamenti. La damigella d'onore dovrà coordinare flower girls e paggetti, sarà lei e solo lei a potersi avvicinare per sistemare il velo della sposa, di portare le fedi se non è un compito affidato al migliore amico dello sposo.

Le damigelle, un tempo, erano le donne più vicine alla regina, la accudivano e la sostenevano, così dev'essere quindi anche il rapporto con l'amica/sposa, assurta per l'occasione a un trono che nessuno deve mettere in discussione. E' importante quindi che il look e l'atteggiamento sia calibrato di conseguenza, le damigelle avranno occhi e obiettivi addosso quasi quanto gli sposi, meglio evitare cadute di stile!

Abiti, accessori e bouquet sono scelte e spese a carico della sposa, che le vorrà sobrie e coordinate, anche se non sempre necessariamente vestite allo stesso identico modo. Ci sono spose meno convenzionali di altre che optano per dei look più freschi per le proprie amiche, spaziando dagli abiti corti a quelli a pois, osando con delle inusuali righe o dei semplici quanto delicati tessuti floreali. Il risultato rimane sempre e comunque d'effetto, permettendo però al contempo di liberare le ragazze da strascichi e abiti che forse non indosseranno mai più, seguire il filo conduttore degli allestimenti e, non meno importante, risparmiare sul budget! Votarsi alla “praticità” per il giorno delle nozze non significa non creare un'atmosfera elegante e poco curata.

L'origine di questa figura risale a tempi molti antichi, già nell'antica Roma la sposa era accompagnata da ragazze vestite nel suo stesso modo che avevano il compito di proteggerla dagli spiriti o da chi voleva rapirla o rubare la sua dote. Ma ogni cultura vive questo ruolo in modo diverso, in alcuni paesi spagnoli, ad esempio, due damigelle sono vicine alla sposa anche durante  il tragitto nella navata, accompagnandola letteralmente all'altare; in Giappone è la sposa a recarsi a casa dello sposo e ha con sé due amiche (dette chou, farfalle) per aiutarla ad essere “accettata” dalla nuova famiglia; nella cultura Indù la damigella d'onore deve essere necessariamente una consanguinea della sposa se non si vuole rischiare che la coppia non sia fertile.

Cosa? Le damigelle che portano i fiori? Le bimbe armate di petali sono un'altra cosa, leggete qui. 

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