Nel post di oggi ti porto nel vero dietro le quinte di un matrimonio, non di quello in cui si apparecchiano le tavole e si allestiscono le bomboniere ma in quello in cui si passa dal sognarlo al farlo davvero.

Non c'è niente di male ad avere delle idee su come funzionano le cose in fase di organizzazione, del resto è la prima volta che ci si sposa! E prima di iniziare immergiti in “Mi sposo! E adesso?”, il mini-corso che ti regalo appena ti iscrivi alla mia newsletter.

Quello che noto è che spesso ci si convince di alcune verità senza che abbiano un reale fondamento, specialmente in tema di budget.

Oggi sfato insieme a te alcuni miti, così ti farai trovare pronta!

La gypsophila costa poco – Ahi ahi caro Pinterest, che fai sembrare che tutto si ottenga con uno schiocco di dita! Specialmente lo scorso anno abbiamo visto un fiume di immagini che ritraevano soffici nuvole appese a travi e soffitti con quell'effetto wow che ci piace tanto. Non so da dove derivi la credenza che la gypsophila sia economica perché purtroppo non è così, specialmente se si vogliono raggiungere delle dimensioni ragguardevoli in tema di allestimento. In ogni caso, le nuvole che vediamo non sono di fiori presi e lasciati essiccare, si tratta di fiori stabilizzati, quindi fiori che hanno subito un trattamento che gli permette di rimanere belli per tanto tempo e che porta il loro prezzo ad essere quasi il doppio dei fiori freschi. Eh sì, fai i conti prima che li faccia il fiorista.

Il buffet costa meno – Mi piacciono i ricevimenti alternativi, uno di questi è quello senza il placé, quindi senza la tavola apparecchiata e i posti assegnati. La chiamano anche cena in piedi ma la verità è che in piedi non ci rimane nessuno. Non è vero che una cena a buffet costa meno, anzi. La quantità di cibo deve essere maggiore perché le isola gastronomiche devono essere sempre ricche di proposte, così come il numero del personale del catering deve essere superiore al numero standard (su questo numero possiamo discutere ma ci sono alcuni catering che per uscire ad 80 euro a persona limitano il numero del personale con risultati disastrosi sotto ogni punto di vista) per avere un servizio veloce e un ambiente ordinato.

E' tanto semplice, cosa ci vuole – Tutti quei soldi per due lampadine appese? Così tanto per due vasetti a tavola? Il fatto che esteticamente un allestimento risulti essenziale non significa che sia veloce realizzarlo né che chiunque sia in grado di farlo. Meno materiale utilizzi più questo deve essere di qualità (è lo stile minimal) e la qualità ha un prezzo, in tutti i settori. Inoltre spesso si sottovaluta non solo il costo delle materie prime ma anche il tempo, l'esperienza e la capacità che i fornitori impiegano per ottenere quella cosa tanto semplice, ma che solo loro possono fare così bene. Una cosa semplice non è per forza facile, ho visto sminuire il lavoro di molti professionisti in questi anni ed è un vero peccato liquidare in questo modo chi ci mette tanta passione e creatività per realizzare qualcosa di speciale e unico, ogni volta.

Tu cosa ne pensi? Ti aspetto nei commenti qui sotto!