Scegliere le immagini per questo post non è stato facile, avrei voluto fartele vedere tutte, tutte quante di quetso destination wedding sul lago di Garda. Ma ugualmente, nessuna immagine riuscirà mai a rendere giustizia a quello che il giorno speciale di questi due ragazzi è stato nella realtà.

Complice la location fiabesca che hanno scelto, dove si trova una luce così magica che, così, solo lì l'ho potuta vedere, e un'atmosfera colma colma colma di gioia per quello che stava accadendo, posso dirti di aver vissuto uno dei matrimoni più belli di tutta la mia vita.

E' stato impegnativo organizzare tutto, ma quando il risultato lo leggi sui sorrisi di tutti, a cominciare dagli sposi, ogni sforzo è largamente ripagato.

Della location ti ho detto, gli altri ingredienti che hanno reso unico questo evento sono stati senza dubbio una cerimonia commovente, in cui le emozioni hanno avuto il ruolo delle protagoniste assolute; degli ospiti davvero squisiti (e questo lo dico perché considerata la giovane età ero un po' preoccupata per alcune dinamiche e invece si sono divertiti tutti in modo elegante, cosa niente affatto scontata) e poi Nicole e Jordon, di cui non ti racconterò mai le vicissitudini ma io due ragazzi così giovani e allo stesso tempo così innamorati e consapevoli non li ho mai conosciuti prima.

Due ragazzi esigenti, con le idee molto chiare su quello che avrebbero voluto per le loro nozze, a cominciare dal colore preferito della sposa :-)

Come puoi vedere dalle immagini, la location, che è già uno spettacolo al naturale, è stata resa ancora più romantica con un'esplosione floreale dai toni delicati, decine di composizioni che sono andate a decorare al cerimonia e il lungo tavolo allestito sull'isola.

Una nuvola rosa è stato anche il flower bar, un corner a disposizione degli ospiti che ha avuto molto successo.

La colonna sonora della giornata è stata studiata attentamente dagli sposi, che hanno voluto un pianoforte e un saxofono per la cerimonia (per l'arrivo dlela sposa ha preso il microfono una sua cara amica, qundo si dice dare significato alle cose...), mentre una jazz band ha allietato l'aperitivo.

Prima di spostarsi per la cena c'è stata l'incursione di due flapper girl, che hanno regalato agli ospiti una bellissima esibizione di danza charleston.

Come sempre quando si tratta di questa location, il momento che ha destato più commenti è stata la cena: ti auguro di provare l'esperienza di cenare lì almeno una volta! Il fiume che scorre, le luci, la musica...è, è stato, qualcosa di incantevole. I dolci momenti, con dediche, discorsi e lettere agli sposi, non sono mancati. Ma queste cose fanno parte di tutto quello che non è descrivibile con le sole parole.

A cena (quasi) terminata mi sono intrufolata tra gli ospiti per rapire la sposa e accompagnarla a cambiare abito e acconciatura, così per il taglio della torta c'è stato un bel cambio di scena, in tutti i sensi!

Dopo il taglio la musica ha iniziato a cambiare, nel buio sono spuntate delle figure luminose e, dopo un primo attimo di stupore, gli invitati hanno iniziato a seguire quegli strani esseri... Le farfalle luminose sono state una sorpresa sicuramente inaspettata e un bel modo per rompere il classico schema del ricevimento.

Taglio torta, spettacolo...e poi? Open bar professionale, dj set, primo ballo degli sposi coreografato, lancio del bouquet. In poche parole: festa!

Una festa che è potuta continuare fino a tardi grazie alla silent disco, tip che ti regalo nel caso la tua location imponga lo stop della musica a mezzanotte (non è colpa sua, sono norme imposte dal Comune).

Visto dal backstage, questo evento è stato senza sosta, erano tanti i fornitori da gestire e più persone ci sono più modi di pensare bisogna mettere in comunicazione.

Ma alla fine possiamo dire tutti “misisone compiuta”, non ringrazierò mai abbastanza i professionisti che mi hanno aiutata a organizzare tutto in così poco tempo e Nicole e Jordon per essersi fidati di me.

Cosa vuol dire “poco tempo”? Due mesi, con agosto di mezzo. Dovesse capitarti una situazione del genere ti lascio i miei contatti, ormai sono specializzata in missioni impossibili :-)

Se invece puoi fare tutto con più calma, ti regalo “Mi sposo! E adesso?”, il mio mini-corso gratuito. Cinque lezioni tutte per te, che riceverai via mail iscrivendoti alla newsletter.

 

Planning e design: Valeria Ferrari

Venue: La finestra sul fiume

Ph: Halo Wedding

Flowers: Elena Fiori

Stationery: Letterink

DJ: Matteo Negri

Banqueting: Officina Eventi

Bridal dresses: Atelier Emé

Groom's attire: Tom Ford