Quello che ti sto per raccontare te lo dico da wedding planner che ha vissuto il cuore di decine di matrimoni e da ex sposa che desiderava un matrimonio molto intimo (6 persone) e invece ne ha avute un centinaio in più.

Il giorno del matrimonio è bellissimo ed entusiasmante, ma anche intenso e splendidamente stancante.

Si è travolti da un'ondata pazzesca di emozioni, il ritmo di quello che accade è serrato e mai come quel giorno siamo circondati da (tante) persone che non vedono l'ora di manifestarci il loro affetto con baci, abbracci, consigli, battute, doni (la lista degli invitati è la prima cosa a cui lavorare, come ti spiego in “Mi sposo! E adesso?”, il mini-corso che ti regalo appena ti iscrivi alla mia newsletter).

E' una bella energia quella che tutto questo scatena, ma credimi se ti dico che in certi momenti ti può disorientare. In questi momenti non sempre puoi allontanarti con una scusa e prenderti una pausa per goderti un po' di silenzio o per stare con la persona a cui hai appena messo la fede.

In fondo, tutte le persone che sono lì per te – per voi – che hanno fatto un viaggio, si sono messi l'abito più bello, vi hanno comprato un regalo e sono al vostro fianco, non chiedono altro che un po' del vostro tempo in cambio. E più ospiti ci sono e più questa richiesta sarà elevata. Non scherzo se ti dico che in questo modo è facile che i due neo-sposi stiano poco vicini durante il ricevimento.

L'unica fase in cui hai modo di goderti il vostro grande giorno in tranquillità, insieme, vicini, è la cena.

Per questo ti consiglio, di cuore, di non organizzare un tavolo d'onore ma di scegliere di avere un tavolo per due, solo per i due sposi.

Non sentitevi nemmeno in obbligo di alzarvi ogni dieci minuti per fare il classico giro dei tavoli, sarete comunque sempre al centro dell'attenzione e ci saranno tanti brindisi a richiamarvi all'ordine.

Approfittate della cena per avere un'oretta solo per voi, gustarvi il menù che avete scelto, guardare i vostri amici, dirvi che siete riusciti a realizzare il vostro sogno, che siete bellissimi e felici. E' la vostra festa, anche voi ve la dovete godere!

La Valeria-wedding planner ci tiene a farti sapere che il tavolo sposi va posizionato, solitamente, in posizione centrale rispetto agli altri tavoli o comunque in modo che domini la sala e sia bene in vista per tutti.

Il tavolo degli sposi ti da l'occasione di condensare tutti i dettagli di stile in uno spazio unico, ricordati che sarà molto fotografato. Per lo stesso motivo, è importante curare il backdrop del tavolo sposi. Se quello naturale non è sufficientemente scenico, valuta la possibilità di farne realizzare uno in linea con il mood dell'evento.

Il tavolo sposi può essere molto creativo e diventare quindi un pezzo forte dell'allestimento.

Se proprio non vuoi o non puoi realizzare un tavolo a due e avrai un tavolo d'onore (oppure sarete seduti insieme ai vostri testimoni), cerca di sottolineare le due sedute e le due mise en place degli sposi.

Non amo molto i cartelli con le scritte Mr e Mrs legate sullo schienale (è davvero troppo Pinterest), piuttosto scegli due sedie o poltrone completamente diverse da quelle degli ospiti.

Una cosa che a me piace molto è che gli sposi siano uniti, seduti insieme su una panchina oppure un divanetto, lo trovo romantico e simbolico. Fino ad ora questa cosa l'ho fatta solo per il matrimonio di Sara e Ramon ma mi piacerebbe riproporre questa soluzione.

Tu cosa ne dici? Tavolo d'onore o tavolo per due? Dimmi la tua nei commenti qui sotto!